Diritto e etica

Nazionale: Leggi sugli archivi

Lo Stato di diritto liberale e democratico presuppone che i cittadini siano in grado di comprendere e mettere in discussione criticamente le decisioni dello Stato. Gli archivi danno un contributo essenziale in tal senso.

Il diritto archivistico in Svizzera è regolato su base federale: la Legge federale sull’archiviazione (LAr) del 26 giugno 1998 determina esclusivamente i compiti dell’Archivio federale e degli archivi delle amministrazioni federali. LAr è classificata nella sistematica del diritto nazionale nel capitolo «Diritti fondamentali, libertà di espressione e di informazione». Tutti gli altri archivi pubblici sono soggetti alla legislazione cantonale. Wikipedia contiene un elenco delle leggi e delle ordinanze d’archivio a livello federale e cantonale. Le leggi sugli archivi devono sempre essere applicate in combinazione con leggi con altre norme di diritto pubblico, ad esempio le leggi sull’accesso al pubblico, le leggi sulla protezione dei dati e i regolamenti sulla procedura amministrativa.

Negli archivi pubblici, queste leggi, ordinanze o regolamenti determinano le attività archivistiche. Le basi giuridiche hanno diverse funzioni: definiscono i compiti dell’archivio e forniscono i criteri per decidere quali documenti archiviare. Una volta che i documenti giungono in archivio, queste norme regolano l’accessibilità e l’utilizzo dei documenti.

Gli archivi privati (ad esempio, gli archivi di associazioni o aziende) e gli archivi internazionali (ad esempio, gli archivi delle Nazioni Unite) determinano individualmente il proprio settore di attività. L’AAS si impegna per garantire anche la conservazione di questi archivi.

Internazionale: Etica e valori fondamentali

Gli archivisti svizzeri nel loro lavoro rispettano anche le norme internazionali. Queste hanno lo scopo di consolidare i principi etici e le questioni di responsabilità in relazione ai documenti d’archivio. Insieme alle organizzazioni internazionali (come l’ICA), l’AAS si impegna a sviluppare norme e standard universalmente attuabili e ad adattarli al contesto svizzero.

Il codice etico per gli archivisti costituisce una base morale vincolante per il lavoro degli archivisti e delle archiviste in Svizzera.

I valori centrali sono:

• Conservazione dell’integrità e dell’autenticità dei documenti: il materiale archivistico non viene modificato
• Orientamento professionale al principio della provenienza, ovvero all’ordine originale dei documenti
• Garantire la fruibilità ininterrotta dei documenti d’archivio
• Servizio imparziale per tutti i partner e le parti interessate

La Dichiarazione Universale sugli Archivi (Universal Declaration on Archives UDA) sottolinea la diversità e l’insostituibilità dei documenti d’archivio, l’importanza di professionisti preparati e la responsabilità collettiva della società nel preservare questa fonte di informazione. Volete sostenere questa dichiarazione? Aggiungete la vostra firma nel registro online dell’UDA.